Libertà

Da domani, nella vostra nuova città, nella vostra famiglia ospitante, avrete la possibilità di nascere una seconda volta. Nessuno vi conosce, qui; nessuno sa come siete. Per la prima volta nella vostra vita, sarete illimitatamente liberi [...]. È una grande occasione per esplorare voi stessi e cominciare a dar forma a una nuova fase della vostra vita»: così Roberto Ruffino, Segretario Generale di Intercultura, ha accolto i borsisti stranieri in Italia nel 2013.

Liberi e pronti a iniziare una nuova vita... come il Fondatore, Abram Piatt Andrew, che lascia alle sue spalle le certezze di una prestigiosa carriera accademica e si imbarca volontario per la Francia nell'inverno del 1914; e come lo sono stati tutti gli ambulanzieri nelle due guerre e i borsisti partecipanti ai vari programmi organizzati dall'AFS e da Intercultura, per un secolo intero.

Non è un caso che proprio i volontari dell'AFS abbiano sentito con tanta forza l'impulso a impegnarsi in prima persona, talora anche a rischio della propria incolumità fisica, per assicurare agli uomini di tutto il mondo il diritto a essere liberi.

Seguendo l'esempio di Lafayette, AFS ha difeso durante due guerre la Libertà contro l'oppressione e il totalitarismo e talora i suoi volontari hanno impugnato le armi; ma ha ben presto compreso che la vera Libertà può sussistere esclusivamente nella pace e nel Dialogo.